“Io sono l’artista che vuole, in un momento di follia, che il suo essere coincida con il suo fare” una frase che durante l’adolescenza ho scritto ovunque: sul diario, sui banchi. La “citazione preferita” quando ti veniva richiesta. Solo adesso, cercandola su Google, mi sono resa conto che non esiste, non la ritrovo, almeno così scritta, da nessuna parte; non ha un autore. Due opzioni: me la sono inventata io e per anni ho pensato che fosse di qualche scrittore importante oppure in realtà è completamente diversa da come l’ho scritta e come l’ho impressa nella mia mente per una vita intera. Continue Reading