Qualche mese fa ho avuto modo di conoscere in anteprima la collezione Bata per questo autunno inverno! Mi è piaciuta moltissimo e adesso che la trovate finalmente nei negozi, posso tentarvi mostrandovela e raccontandovi di questo marchio, di cui forse non sapete alcune cose!

Innanzitutto lo sapete che è un marchio Cecoslovacco con oltre 120 anni di storia? Ebbene si, la Bata Shoe Company nacque a Zlin nel 1894 da una famiglia di calzolai. L’azienda si rivelò subito innovativa fondando la prima fabbrica di calzature con produzione meccanizzata.

Dal 1909 Bata si è fatta strada commercializzando fuori dal paese, andando incontro ad una richiesta di scarpe di qualità e di ampia scelta di modelli, mai vista prima. Sorprendente è il benessere che la fabbrica apporta anche a coloro che ci lavorano: vengono costruite scuole, case e ospedali per gli operai…. fino a costituire da “scuola del lavoro” per formare i futuri dirigenti. Dagli anni 30, con fabbriche anche in altri paese, diventa il primo esportatore di calzature al mondo.

Dagli anni 60 la sede centrale si sposta a Toronto, in seguito alle problematiche delle guerre. Da allora fino ad oggi, tra aperture di boutique e catene di negozi da un lato e ricerca e innovazione dall’altro, Bata non ha smesso di crescere e di affermarsi.

Lo sapete, poi, che ha un proprio museo della calzatura? Il Bata Shoe Museum si trova a Toronto ed è il più grande museo al mondo dedicato interamente alle calzature. Ancora una curiosità? Il marchio si impegna anche per il sociale con il Bata Children’s Program.

La nuova collezione ha un po’ tutto: dallo stivaletto alla caviglia che non può mancare in nessuna scarpiera, in entrambi i colori…

A delle ballerine a punta, come la moda di quest’anno le vuole, con dei dettagli preziosi. Io le trovo spiritose e adorabili, da Minnie direi, per dare luce e brio ai look da ufficio e da giorno.

Questa è una cosa della collezione che adoro: luce per il giorno, anche su queste sleep on ( linea North Star) e sulle sneackers in tessuti brillanti o con applicazioni floreali, che no, non vanno bene solo in primavera, anzi!

Le borse? Io ho puntato la pochette argento… ma il secchiello matelassè è passepartout, uno di quegli acquisti intelligenti, perfetto da mattino a sera. Così come la linea di giacche il pelle, a cui si affiancano alcuni bomber in montone.


Poi Loafer e stringate, come se non ci fosse un domani. La versione con il tacco alto e doppio è la mia preferita, perché per stare comoda durante la giornata di un po’ di altezza ne ho biasogno. Le frange, il mix di colori, le fibie: ogni dettaglio rende la scarpa di classe e speciale.

Anche la “classica” è disponibile in tante varianti e promette di essere uno dei pezzi forti dei nostri look autunnali.

Per i look più strong invece, stivaletti con e senza lacci con tacco e plateau importanti ma portabilissimi.

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