A Natale puoi. Si, ma dico davvero. Puoi provare a fare qualcosa, questo Natale più di tutti. Anche se c’è sempre stata una causa a cui dedicare parte delle nostre spese natalizie, se sempre avremmo potuto rinunciare a qualcosa per aiutare chi era in difficoltà, quest’anno davvero non possiamo restare indifferenti. Dopo le immagini dei nostri connazionali senza casa, dei nostri fratelli le cui vite sono state stravolte dal terremoto, non possiamo non fare un seppur piccolo gesto, per aiutarli a ricostruire scuole, abitazioni, vite. 

Il dono solidale è un concetto che mi sempre piaciuto, un dopo dal valore doppio, triplo, infinito. Ho sempre amato farli e riceverli. Hope Onlus, accanto ai doni solidali che già propone realizzati con prodotti italiani di alta qualità, ha ideato le nuove HOPEbox, pensate proprio per soccorrere le zone di Amatrice, Norcia, Pescara del Tronto, Arquata e Acquasanta Terme.

Le HopeBox

All’interno delle HopeBox si possono trovare i prodotti tipici di quelle zone, frutto del lavoro di aziende che hanno perso tutto, ma che continuano a lavorare e si impegnano per tornare alla normalità. Qualche esempio? Le lenticchie di Castelluccio, i salumi norcini, la pasta di Campofilone, le salse di tartufi e funghi degli Appennini, il cioccolato di Matelica, il vino Pecorino. Le HOPEbox non sono sole, ma fanno parte di una più vasta Campagna Hope Onlus “io scelgo di aiutarli”. Sono disponibili con donazioni da 35 e 55 euro.

Il concerto di Natale a Milano

Lunedì 12 dicembre alle ore 21 nella Basilica di Santa Maria delle Grazie a Milano si terrà un evento solidale. Protagonisti i ragazzi di Amatrice, Arquata, Acquasanta Terme, ospiti di Hope Honlus per una settimana a Milano. Il concerto sarà eseguito dall’Orchestra da Camera Arteviva, diretta dal Maestro Matteo Baxiu. La donazione per i biglietti è a partire da 20 euro.

L’obiettivo

I fondi raccolti da Hope Onlus con i ricavati delle HOPEbox e del Concerto di Natale saranno impiegati  destinati principalmente per tre scopi:

1. per nuovi arredi interni ed esterni, supporti informatici e materiale didattico per le due nuove scuole di Acquasanta Terme – la secondaria inferiore costruita a settembre, la scuola dell’infanzia e la primaria appena terminate, che saranno inaugurate il 27 novembre – frequentate da circa 300 ragazzi e bambini della zona.
2. Recupero post-trauma per aiutare bambini, insegnanti e genitori, svolto da operatori specializzati di Hope Onlus insieme a psicologi e ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e parte del progetto «TERREMOTO: OPERAZIONE SPERANZA, con Hope Onlus la vita ricomincia dalla scuola e dall’impresa».
3.  Aiuto concreto a imprenditori e agricoltori che, scegliendo di rimanere nelle zone devastate, vogliono farle rinascere. Hope Onlus sta aiutando con la ricostruzione di piccoli caseifici e di laboratori per le lavorazioni alimentari edistribuendo i loro prodotti per metterli sulla strada della ripresa e facilitare un’attività di collaborazione in rete centro-nord.

Per saperne di più: collegarsi al sito www.hopeonlus.org, contattare lo 0236598688 o scrivere una email a [email protected].

Questo è un piccolo suggerimento per un’azione non buona, non dolce, non facoltativa… ma un’azione semplicemente giusta. So che tutti noi vorremmo fare qualcosa, così spero di avermi “ricordato” di questo proposito, che sono sicura avevate già. Inizio a dirvi Buon Natale, che sia felice, sereno e solidale.

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