The Peter Pan Collar Body Wrapper

Luisa Tratzi: l’arte ai piedi

luisatratzi_thepeterpancollar_scarpe

Prima di arrivare a parlare della bellezza delle scarpe di Luisa Tratzi, questo post volevo aprirlo con tante premesse: su come sono di solito queste presentazioni, su come alla fine tra tante scarpe è difficile trovare qualcosa di diverso, su quanto poco si sa su quello che si vede. Sfogliando le foto però, mettendo insieme quello che voglio dirvi, mi sono resa conto che non è necessario. Lo capirete da soli che la presentazione della collezione Luisa Tratzi è stata qualcosa di originale, ha lasciato un ricordo particolare, un’esperienza e soprattutto una storia.

luisatratzi_thepeterpancollar9_scarpe3

Una storia. Ecco, se mi conoscete lo sapete, di fronte alle storie raccontate bene mi sciolgo. Ricevere un invito cordiale e attento, essere accolti in un piccolo mondo calmo e distaccato, lontano dalla frenesia che impazza durante la Settimana della Moda. In una galleria, la galleria Silvano Lodi, che sembra un salotto fatto proprio per concentrarsi sulle cose belle, non fare show, dj set, chiacchiere di facciata, ma per parlare davvero, in questo caso, di scarpe.

luisatratzi_thepeterpancollar1_scarpe3

La designer fa da padrona di casa e sei lì con lei insieme alle sue creazioni. La cosa è emozionante: ti viene in mente una domanda e puoi fargliela direttamente, a chi se non a colei che conosce ognuno di questi pezzi come nessun altro potrebbe. Ti racconta le ispirazioni per creare, le difficoltà nel realizzare calzature di qualità e così complesse, te le fa provare. Io, come una Cenerentola fortunatissima (altro che principe..!) non so nemmeno quale scegliere.

luisatratzi_thepeterpancollar0_scarpe3

E mi aspetto che questi tacchi scultorei e architettonici, che quasi sfidano la forza di gravità, siano strani da portare. Non è così. La qualità la si percepisce anche da come calzi perfettamente la scarpa. E questa è solo una parte dell’attento lavoro dietro queste creazioni: la scelta dei materiali, la cura dei dettagli, l’equilibrio nell’unione di linee moderne e colori eleganti e romantici.

luisatratzi_thepeterpancollar9_scarpe4

Luisa unisce design e architettura per creare scarpe dalle linee moderne ed originali. Femminili, per donne, e lo dico proprio oggi che è l’8 marzo, con una personalità prorompente, che amano farsi notare e trasmettere la propria sensualità. Una scarpa del genere dà tanta sicurezza e ci fa sentire speciali. Rende speciale un abito semplice, è così che io le indosserei, valorizzandole al massimo.

luisatratzi_thepeterpancollar2_scarpe3

La collezione che ho potuto ammirare, nelle teche e sui tavoli, come opere d’arte, prende il nome di “Miss Garçon”, già di per sé affascinante ed è facile individuare il motivo di questo titolo: è ispirata a donne che hanno fatto del loro lato androgino la loro sensualità, sono la Garbo, Katherine Hepburn e Marlene Dietrich. E’ una collezione che riprende gli elementi dell’eleganza maschile, il rigore e la sartorialità dell’abbigliamento da uomo e li inserisce sotto forma di speciali e studiati dettagli per ogni paio di scarpe. Geniale, uno su tutti, il laccetto alla caviglia che sembra il colletto di una camicia. L’uso dei tessuti jacquard in pura seta e delle stoffe a pois o in pied de poule. Sono stata tanto tempo lì ad osservarli e  cercarli uno per uno i dettagli che ricordano bottoni o il sovrapporsi di gilet e giacca.

luisatratzi_thepeterpancollar_scarpe3

Il tutto si unisce a materiali e colori iper femminili: l’oro, il bianco, le finiture lucide, le sfumature di rosa e viola. Una palette di colori varia ma unita da un leit-motiv: quello di un senso del gusto impeccabile.

Daphne-verde davanti-daphneblupois

Essere creativi significa riuscire ad unire, ad esempio, le cravatte alle scarpe ed avere un risultato da sogno. Sembro molto colpita? Sì, lo sono. Questa collezione è una storia stupenda e trasmette passione, amore per le cose fatte bene, personalità ed originalità. Il mio blog è nato per raccontare di queste cose: dei dettagli che emozionano. Luisa Tratzi: la più bella scoperta durante la mia prima Milano Fashion Week.

luisatratzi_thepeterpancollar9_scarpe5

decolletè-zeppa sandalobluelettrico

luisatratzi_thepeterpancollar_scarpe2 luisatratzi_thepeterpancollar_scarpe_1zeppa-grey

 

the peter pan collar

Comments

comments