Senza fare tragedie e dire cose fuori luogo, credo di poter ammettere di essere abbastanza fortunata quando si tratta di doversi rimettere in forma. Attenzione, la mia fortuna non è dovuta al fatto che dimagrisco facilmente o che non ingrasso. La mia fortuna è che, alla fine, accetto molto facilmente il mio essere “nella norma” e non proprio un fuscello. Preferisco e adoro così tanto la buona cucina e l’essere pigra che mi sta bene così.

Il mio stimolo per rimettermi in forma, quando davvero ne ho bisogno, dopo un lungo periodo di eccessi e di vita un po’ più sedentaria del solito… sono io. Sono io il mio modello, io nella forma in cui mi sono vista migliore. Non attrici, modelle o amiche dal metabolismo favoloso, amiche con un’attitudine per lo sport. Dopo qualche “piccio” avanti all’armadio urlando “non mi va niente” e “sono una balena”, che sono in realtà solo dimostrazioni del desiderio di shopping, mi passa e, in tutta calma, penso al da farsi.

Io ho un’attitudine per 150 grammi di pasta al giorno e al massimo per 40 minuti di pilates. Costruisco le mie aspettative e i miei obiettivi su un corpo che conosco: il mio. Un corpo che ho imparato ad amare anche con i suoi difetti e che so come può essere, so in quale gonna può entrare.

Anche se sono la prima a dubitarne e a non capire come sia possibile, io ho sempre indossato la taglia più piccola esistente. Sempre XS e sempre 34 europea, anche quando ero più piena o quando prendo qualche chilo, la mia taglia non cambia mai.

Non salgo mai su una bilancia, se dovessi scoprire adesso il mio peso non saprei dire se è maggiore o minore a quello di un anno fa. So per certo, però, che appena tornata dopo un anno a Milano era di circa 8 chili in meno e quelli credo difficilmente di poterli riprendere per il fatto che sono scomparsi grazie ad un cambiamento di stile di vita, al quale non intendo rinunciare.

Il modo in cui mi controllo è questo qui: misuro le cose più strettine che ho e se non mi vanno più o tirano un po’, è il momento di eliminare qualche focaccia, qualche dolce, qualche patatina fritta; di camminare un po’ di più… e, da quest anno, anche di andare in palestra. (Il motivo per cui mi ci sono iscritta è comunque anche psicologico, per avere uno sfogo, un impegno e qualcosa che mi alleni alla costanza.) Non acquisto altre cose di taglie più grandi, non l’ho mai fatto e non lo farò mai. E’ nella mia taglia che voglio rientrare, niente di più e niente di meno.

La gonna incriminata la cui zip al momento potrebbe scoppiare è questa indossata lo scorso settembre. Al momento non mi sta così bene ed è lei, dato che la adoro follemente, il motivo per cui, da adesso e per i prossimi due o tre mesi, cercherò di avere un’alimentazione più sana e di fare il giusto e costante movimento.

Voglio essere più in forma, come la Serena che mi piace di più e come nessun altro. E voi, siete il modello di voi stesse?

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