Come una principessa in città
“No ma io voglio metterlo” “Serena non c’entra niente” “Ma cosa me ne frega, è troppo da me” “Fai come vuoi”. Questo più o meno il discorso ritornello quando mostravo a qualcuno l’abito che ho indossato il secondo giorno di Fashion Week. Perché, dicono, gli abiti in stile principessa siano poco da streetstyle. Ma a qualcuno importa? A me no di sicuro.
E quindi eccomi ad indossare un ampio abito scozzese, dai colori delicati, con scollo a barca (trauma quando ho scoperto che si dice scollo a barca e non collo, come ho sempre detto da bambina.. ed effettivamente non aveva senso.) Praticamente un prom dress. Lo indosso con stringate, trench e zainetto Braintropy, no gioielli, no cappelli… sarebbe troppo.
A confermare di aver fatto la scelta giusta è la situazione in cui mi trovo: perfettamente abbinata ai toni dell’invito e della sfilata di Luisa Beccaria, un sogno, in cui mi sono così potuta calare con il mio abito da principessa metropolitana. Una principessa che ha trovato un’altalena e un giardino di rose tra i palazzi della città.
La morale della favola è, naturalmente: fate di testa vostra e mettete sempre ciò che l’istinto vi dice di mettere. Sarete a vostro agio ed abbinate allo sfondo.
Abito Little Mistress, scarpe Even&Odd, trench Zara, borsa Braintropy