Back to frisè
Dai 6 ai 13 anni, una festa di compleanno voleva dire solo una cosa: si andava dal parrucchiere a fare, quasi sempre, i frisé. Le mode che tornano mi danno sempre delle grandi gioie e in questo caso anche una rivincita.
Ebbene si, perché, nonostante amassi da morire l’effetto pieghettato che donavano quelle magiche piastre non ne ho mai avuta una e il parrucchiere era capace di metterci anche un’ora per riempirmi la testa dalla radice alle punte. Non era certo meglio quando decidevo di andare da mia cugina a farmeli fare da lei. Con una piastra vecchissima potevamo star lì anche tutto il pomeriggio e il risultato non era proprio dei migliori.
Per fortuna quando le mode tornano, tornano con dei miglioramenti, e la mia piastra per i frisé di adesso è completamente diversa da quella che usavo da bambina.
Bellissima Revolution BHS6 100
Più volte vi ho detto che la piastra che uso per fare le onde che porto abitualmente è Bellissima Imetec, non la cambierei per nulla al mondo. Naturalmente anche questa sorella per un look più sbarazzino è dello stesso marchio, garanzia, per me, di qualità e resa professionale. La Bellissima Revolution BHS6 100, permette di avere un frisé dal gusto retrò ma con tecnologia moderna e innovativa.
Il ROLLING ROTATING STYLING è il sistema riscaldato rotante che permette di ottenere un frisé perfetto con un unico costante movimento, senza dover spostare e aprire la piastra più volte sulla stessa ciocca. Un frisé veloce e preciso, un sogno. L’ACTIVE PLATES TECHNOLOGY fa si che le piastre aderiscano automaticamente e perfettamente alla ciocca per un risultato definito in una sola passata. Il GLOSS & SHINE COATING è, infine, il sistema grazia al quale il calore viene distribuito in modo uniforme e la piastra scorre in modo perfetto, proteggendo allo stesso tempo i capelli.
Quando fare i frisé
Se vi farete prendere dalla mania anni 90, come è successo a me (il top in velluto è la prova), vi accorgerete che ogni occasione è buona per questa acconciatura. Sono perfetti per le serate danzanti, per i party, ma anche per aggiungere brio ad un look quotidiano. Il mio consiglio, in ogni caso, è di non farli sui capelli appena puliti, per una resa migliore. Io li faccio, solitamente, anche per riprendere una piega liscia del giorno prima (come quella in foto) e renderla diversa, anche solo usando la piastra su qualche ciocca.
Come portarli
Il bello di questa piastra è che permette di realizzare davvero infinite acconciature. Io ho scelto di fare i frisé sulle ciocche davanti, poi ho raccolto i capelli in una coda morbido e ho continuato con i frisé su tutta la lunghezza dei capelli raccolti nella coda, ho lasciato qualche ciocca “libera” per avere un effetto più spettinato. Un’altra idea è di utilizzarla dalla metà della lunghezza, o solo su alcune parti della chioma. Insomma, libero sfogo alla fantasia.
Articolo Sponsorizzato