A Miami ci sono stata. Si, lo confermo: sono questi i suoi colori, le sue geometrie, le vibrazioni, la frenesia vacanziera di Ocean Drive. Si, ce la rivedo tutta in questa collezione Miami Beach Babe by KIKO e qualche settimana fa sono stata al party di presentazione nello store Kiko di Corso Vittorio Emanuele a Milano, dove la make up artist ha eseguito un trucco su di me che mi ha lasciata senza parole.

Ammetto di non essere un’amante del make up eccessivamente colorato ma scoprire come il colore può essere usato in modo delicato e allo stesso tempo originale, mi ha fatto decisamente ricredere. La mia palette d’ora in avanti non conterrà più solo colori naturali, bronzi e oro ma anche qualche colore pastello e un mascara fuxia. Si perché no, proprio fuxia. Oppure un eyeliner azzurro o dorato, blu o lilla, che sto imparando ad applicare senza troppi pasticci.

La base del mio make up occhi, poi, era proprio bronzea, simile al colore che porto sempre ed è stata una fantastica scoperta quella di potervi applicare sopra un eyeliner colorato (sempre quando imparerò, certo). Quello di questa collezione è liquido in penna click, non secca istantaneamente e si ha quindi la possibilità di correggere la linea prima del misfatto. L’effetto finale è proprio un simil bagnato, brillante e fresco.

Ho scoperto, poi che non è affatto vero che se ho la pelle chiara non posso utilizzare la terra, al contrario, se scelta nel tono giusto ed usata nei punti dove deve essere usata dona un colorito naturale (non a caso le terre sono appunto abbronzanti) e non nasconde le lentiggini a cui tengo tanto.

Il capolavoro di packaging di questa collezione ispirata a Miami però sono i rossetti, a piccoli pois non solo all’esterno ma anche sul rossetto, sono praticamente irresistibili ed è quasi un peccato utilizzarli.

Durante l’evento, a godermi la seduta di make up e l’atmosfera, non ero sola: con me la vincitrice del concorso indetto da Bigodino, Federica, che, come me ha provato attravero mani esperte la nuova collezione e l’ha portata a casa. Poi, molto più brava e veloce di me, ha raccontato l’esperienza in un video sul suo canale youtube, lo trovate qui e trovate lei con il nome di Dederica.

Miami, la città dalle spiagge lunghe e bianche, dalle aree pedonali perfette per i roller (e infatti io a 9 anni non potevo far altro che acquistarli e riempirmi di lividi cadendo ad ogni gradino d’asfalto rovente). La città dai palazzi caratteristici, rimasti un po’ negli anni 80, delle palme, del kitsch raffinato. Di un glamour super casual, tipicamente americano, seppur Miami mi ha sempre dato l’idea della più napoletana delle città degli USA.

Al party si respirava Miami, nei colori, nella musica, nella spensieratezza, nella bolla in cui un make up simile può infilarti: è estate e io con la moda ci gioco, quindi da oggi anche con il trucco. E non ci vado solo a Miami truccata così, ma in giro per tutta quest’estate 2015, senza limiti alla fantasia e all’allegria di un ombretto luminoso, di un mascara colorato, di tatuaggi temporanei per il viso e adesivi per le unghie.

Una sola regola, su cui non posso transigere: il trucco in spiaggia mai. Concesso solo un velo di balsamo per le labbra.

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